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La porta d’ingresso per le Highlands: Pitlochry e dintorni.

La porta d’ingresso per le Highlands: Pitlochry e dintorni.

Blair Castle

Pochi giorni fa mia cugina Marie mi ha chiesto informazioni per il loro imminente viaggio in Scozia. È stata l’occasione perché decidessi finalmente di raccontare questo meraviglioso viaggio. Ve lo racconterò tappa per tappa, impossibile poterlo fare in un solo articolo talmente sono stati i luoghi visitati e le emozioni provate.

Potete pensare alla cittadina di Pitlochry come ad una porta, aprendola vi ritroverete immersi nelle Highlands Scozzesi.

Paesaggi mozzafiato, terre desolate e cime maestose che si ergono tra i Glen, valli immense originatesi per effetto dall’erosione dei ghiacciai. Potete chiudere gli occhi e immaginare di essere accompagnati nel vostro viaggio da piccoli folletti, piccoli e silenziosi come il silenzio che caratterizza queste terre. Un silenzio che ti avvolge e non mette mai disagio ma ti pervade di amore per la natura circostante.

Pitlochry dista circa 1 ora e 30 minuti da Edimburgo, una viaggio piacevole che percorrerete per un tratto sull’autostrada per poi proseguire lungo una strada a due corsie. Questo sarà l’unico tratto di autostrada che incontrerete nel vostro viaggio, le strade sono in ottime condizioni anche se spesso a lento scorrimento. L’ideale per godere al meglio della bellezza del paesaggio circostante.

Arriviamo a Pitlochry nel tardo pomeriggio, è Maggio e le giornate sono lunghissime. Il sole tramonta che sono quasi le 22 e sorge che non sono ancora le 5 del mattino. Un aspetto elettrizzante perché ci consente di poter godere di tante ore di luce per ammirare tutte le mete del nostro viaggio.

Pitlochry è un piccolo e grazioso paesino di circa 2500 abitanti, già famoso durante il regno della regina Vittoria che lo scelse come sua meta di soggiorno preferita e che contribuì a renderlo tra le località di villeggiatura più eleganti e ambite di tutta l’Europa. Ed è così che si presente ai nostri occhi, elegante e raffinato. Lungo la via principale ci sono diversi pub dove viene servita dell’ottima birra e dell’ottimo whisky prodotto dalle distillerie locali, trascorrere il pomeriggio in questa via è davvero rilassante. Nonostante il tramonto avvenga molto tardi i negozi chiudono molto presto e questo è stato uno degli aspetti più apprezzati del nostro viaggio perché mentre noi siamo in giro a goderci il paesaggio gli Scozzesi sono in casa a riposarsi. intorno solo il silenzio e il cinguettio degli uccellini.

Abbiamo trascorso 3 giorni in questa località. Sia a Pitlochry che nei dintorni le attrazioni sono davvero tante, una più interessante e coinvolgente dell’altra.

Pass of Killiecrankie:

A circa 5 km da Pitlochry vi aspetta un paesaggio immerso in questa gola meravigliosa e selvaggia. Questa escursione si snoda lungo un percorso di 13 km che potete scegliere se percorrere completamente oppure parzialmente e ci sono dei tratti di percorso che possono essere intrapresi anche dai bambini. Vi consiglio di dedicargli una giornata perché, oltre a poter scorgere gli animali che popolano quest’area tipica delle Highlands, i bambini potranno anche divertirsi all’interno dell’ufficio turistico dove sono presenti esposizioni interattive che ruotano attorno alla ribellione Giacobita e altre che rappresentano la flora e la fauna locale. Lungo il percorso sono presenti delle aree picnic e potrete rinfrescarvi lungo le rive del Loch Faskally, un lago artificiale che vi regalerà scorci di incommensurabile bellezza. Tutto il percorso è ottimamente segnalato. Al rientro potrete rilassarvi nel cottage che accoglie i visitatori dove potrete gustare delle torte fantastiche e delle tisane rinvigorenti.

 

Pass of Killiecrankie

Pitlochry, il fiume Tummel e le distillerie locali.

Il giorno che segue una giornata trascorsa a percorrere il Pass of Killiecrankie vi consiglio di riposare e di dedicarvi a visitare il paese e il bosco circostante. Una delle attrattive che più mi ha affascinato è il fiume Tummel con la sua diga e la scala di risalita dei Salmoni. Questa scala consente ai salmoni di poter scavalcare la diga e controcorrente proseguire il loro viaggio verso il Loch dove deporranno le uova. È possibile osservare questa affascinante migrazione attraverso una finestra immersa nell’acqua e un contatore ci indicherà anche quanti salmoni hanno superato lo sbarramento attraverso la scala di risalita. Un’ottima attrattiva per i bambini con tante illustrazioni durante tutto il percorso.

Scala di risalita dei Salmoni

 

Fiume Tummel

 

Scala di risalita dei Salmoni

A Pitlochry potrete visitare due distillerie. La più piccola della Scozia, la graziosa distilleria Edradour, e la meravigliosa Blair Athol dove viene prodotto il Bell’s Whishy. In entrambe potrete effettuare delle visite guidate con o senza degustazione dei whisky prodotti. Molto affascinante la visita della piccola Edradour dove abbiamo potuto ammirare degli antichissimi Alambicchi con cui ancora si effettua la distillazione.

 

 

Blair Athol Distilleria
Edradour
Guida distilleria Edradour
Distilleria Edradour

Blair Castle e Dunkeld.

A pochi km da Pitlochry potrete organizzare un’altra giornata di grande interesse storico grazie al Blair Castle e al villaggio di Dunkeld. Il Blair Castle è un castello magnifico con una storia di 700 anni alle spalle, all’interno potrete ammirare stanze maestose e dipinti di inestimabile valore. È di proprietà del duca di Atholl, capoclan dei Murray storica famiglia delle Highlands. Torna nel suo castello una volta all’anno per passere in rassegna l’Atholl Highlanders, l’unico esercito privato della Gran Bretagna. Stupendo il parco intorno alla tenuta e il paesaggio circostante con la possibilità di effettuare diverse escursioni.

Cattedrale di Dunkeld
Cattedrale di Dunkeld
Cattedrale di Dunkeld

L’antico villaggio di Dunkeld vanta una catedrale spettacolare e un bosco circostante dove potersi rilassare. Meraviglioso il percorso lungo il fiume Tay. Questi luoghi così fiabeschi hanno ispirato la celebre scrittrice di libri per bambini Beatrix Potter. Una destinazione obbligatoria se viaggiate con i bambini è la Going Pottie, qui potranno divertirsi a decorare la ceramica.

Organizzare il viaggio: Come spostarsi, dove dormire e dove mangiare.

Il noleggio auto è indispensabile. L’aeroporto di Edimburgo garantisce un’ottima offerta con diverse agenzie di noleggio a disposizione. I prezzi sono molto vantaggiosi rispetto all’Italia, noi abbiamo speso circa 22 euro al giorno con km illimitati e una buona copertura assicurativa. Vi consiglio di scegliere una compagnia che dia la possibilità di consegnare l’auto anche durante l’orario di chiusura.

Il pernottamento dipende dalle vostre esigenze e da come volete vivere il viaggio. Noi mettiamo una croce sopra gli hotel perché ci lavoriamo tutto il giorno e perché amiamo immergerci nel contesto locale. Per questo affittiamo dei cottage con tutti i confort, potete scegliergli nei siti del turismo locali o in quello Scozzese. Tutte le strutture di pernottamento, anche quelle private come i cottage, hanno un sistema di classificazione in base ai servizi forniti. Esattamente come accade con gli hotel in Italia.

Il cibo in Scozia è eccellente, potrete gustare dell’ottimo Angus e del pesce locale freschissimo. Ho gustato anche delle ottime zuppe locali. Vi consiglio una sosta all’Atholl Arms Hotel, a pochi passi dal Blair Castle, all’interno trovate un pub gotico dove servono dell’Angus eccezionale che viene portato in tavola ancora infilzato nello spiedo. Per il resto se avete a disposizione un cottage potrete acquistare il cibo nei market locali, la carne è locale e di ottima qualità grazie alla presenza di fattorie a conduzione familiare. Molti proprietari, quasi tutti, vi delizieranno con un cesto di benvenuto ricco di prodotti locali e uova fresche tutti i giorni. I dolci meriterebbero un capitolo a parte. Non privatevene mai perché gli scozzesi fanno delle torte alte l’infinito e super golose.

Con questo racconto spero di avervi trasmesso un po’ di entusiasmo. Se avete domande, curiosità o altro non esitate a chiedermelo. Lavorare nel turismo mi da certamente una marcia in più e sarò felice di aiutarvi. 

 

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