Close
Una Siculo-Egiziana si racconta: Nema e lo strudel fusion.
Strudel Fusion-Nema

Una Siculo-Egiziana si racconta: Nema e lo strudel fusion.

Per descrivere Nema non servono molti preamboli. È una donna ironica, creativa, multietnica e mamma. Di 3 bambini. Ed è anche una Blogger. Una delle tante che ho avuto il piacere di conoscere in quest’ultimo anno.

Sono Nema, mi racconto così.

Nasco a Milano, da padre Egiziano e madre Italiana. Mia madre è migrata da un paesino nel cuore della Sicilia con i suoi genitori e le sue sorelle all’inizio degli anni ’70. Nonostante i parecchi anni trascorsi nel capoluogo lombardo hanno sempre coltivato con cura le tradizioni della loro terra, a cominciare dal dialetto.

Questo ha fatto sì che crescessi in quella che ho sempre definito una “riserva sicula” e la naturale conseguenza è stata la sensazione di non essere mai nel posto giusto. A Milano ero la terrona o la straniera, in Egitto ero l’occidentale, in Sicilia la Milanese.

Per portare avanti il gioco degli stereotipi ho pure sposato un nordico, un Lodigiano mezzo Trentino, dando la possibilità a mia madre di continuare a fare distinzioni da cabaret tra il nord e il sud.

Da questa unione tra Settentrione e Meridione sono nati tre bambini, rappresentati pienamente dai loro soprannomi: Piccola Iena, di 6 anni, e i Terrible Twins di 3.

Nel tempo ho preso quello che mi piaceva da ogni pezzetto geografico di me e sono diventata quello che sono oggi: La Nemina  che è anche il nome del blog che ho creato nelle lunghe notti insonni che mi hanno regalato i gemelli. In questo spazio virtuale racconto la mia maternità, poco patinata e molto verace, e  una passione che da sempre coltivo per il riciclo creativo, ormai modellata sui “lavoretti” che creo con i miei bambini.

Nonostante mi senta terrona fino al midollo amo la mia città, la sua frenesia e le mille proposte che offre. Milano è un alveare sempre in fermento e nonostante il cielo grigio sono felice che i miei figli vivano qui e che possano respirare (oltre allo smog) la creatività e l’operosità dei suoi abitanti.

Posso fieramente definirmi una sega dei fornelli e in cucina so fare davvero poche cose. Preferisco fare i dolci dato che sono una super golosa e da qualche piccolo azzardo è nato il mio strudel fusion, che penso rappresenti al meglio me stessa.

STRUDEL FUSION


 

COSA CI OCCORRE PER UNA RICETTA COMPLETA

  • 1 rotolo di sfoglia rettangolare
  • 700 gr di mele
  • 100 gr di Nutella
  • 40 gr di mandorle affettate
  • Arancia candita q.b
  • 50 gr zucchero di canna
  • Zucchero  a velo
  • Cannella q.b

 

PROCEDIMENTO

 

  1. Pelate le mele e tagliatele a cubetti. Mettetetele in una padella insieme alla cannella, lo zucchero, le mandorle, l’arancia candita e qualche cucchiaio di acqua. Cuocete per 5 minuti a fuoco vivace. Spegnete e tenete da parte.
  2. Stendete la sfoglia e distribuite stendete uno strato di Nutella sulla sfoglia. Ho inserito i grammi ma potete anche abbondare.
  3. Mettete il composto di mele nel centro della sfoglia raccogliendolo con un cucchiaio per evitare di versare anche la parte liquida che si sarà formata.
  4. Chiudete la sfoglia a portafoglio premendo bene sulle estremità così da non fare fuoriuscire il contenuto durante la cottura.
  5. Spennellate il liquido delle mele sulla foglia e cuocere in forno preriscaldato a 200 C per 15 minuti. Continuate la cottura fino a che la sfoglia non sarà ben dorata.

Lasciate raffreddare bene il vostro strudel fusion prima di servirlo e, se volete, potete distribuire un po’ di zucchero a velo

Il mio blog http://www.lanemina.it/

Facebook https://www.facebook.com/lanemina/

Instagram https://www.instagram.com/la_nemina/

2 thoughts on “Una Siculo-Egiziana si racconta: Nema e lo strudel fusion.

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: