
Ho conosciuto Fabrizia su Instagram. A colpirmi non solo il fatto che fosse una sarda trapiantata a Bologna ma anche la sua irrefrenabile passione per le erbe aromatiche. Se mi seguite da un po’ saprete che non c’è ricetta dove non metta qualche erba aromatica a dare quel tocco in più e saprete anche che ogni anno il primo passo del nostro orto sul balcone è quello del trapianto delle piantine di erbe aromatiche. Quest’anno siamo un po’ in ritardo ma abbiamo recuperato trapiantando un po’ di piantine a casa dei nonni.
La passione di Fabrizia per le erbe aromatiche mi ha colpito fin da subito perché la sua è più di una passione. È un credo, uno stile di vita. Ed è per questo che le ho rivolto alcune domande per conoscere meglio lei e il suo amore per le erbe aromatiche. La sua Bio su Instagram recita così “se la mia cucina fosse un film, le erbe aromatiche reciterebbero da protagoniste”
Fabrizia come è nata la tua passione per le erbe aromatiche?
Non ricordo esattamente quando è iniziata, forse è sempre stata dentro di me in attesa di essere un giorno risvegliata. La natura è parte della mia vita, sin da piccola ne sono stata fisicamente circondata, dato che sono nata e cresciuta in Sardegna. Ma è soprattutto grazie a mia madre che ho imparato che i piccoli disturbi come raffreddore e mal di gola si possono curare con le erbe e con i rimedi che la natura ci offre, prima di ricorrere a farmaci veri e propri.
Il miele, le foglie di eucalipto per i suffumigi, la malva per le sue proprietà depurative, sono rimedi che conosco da tanto tempo. Ma a questo mondo in realtà mi ci sono avvicinata con più curiosità abbastanza di recente. Qualche anno fa ho partecipato a un progetto per la salvaguardia delle api e oltre ad aver capito l’importanza di questi preziosi insetti ho realizzato quanto fosse ricco il nostro patrimonio botanico e quanto si rendeva necessario conoscerlo per proteggerlo.
Le erbe aromatiche poi sono venute di conseguenza ed è come se in qualche modo mi avessero chiamata. Ho iniziato a usarle con più frequenza in cucina e a sperimentare il sapore che regalano agli ingredienti. Spinta poi sempre dalla curiosità ho seguito un corso sul riconoscimento e sull’utilizzo delle piante officinali in cucina e non. E così l’amore nei loro confronti è cresciuto sempre di più.
Col tempo ho sviluppato anche un bisogno di rallentare nella mia vita e di concedere più spazio alle passioni che contavano di più, tra cui appunto quella per le erbe aromatiche. In questa direzione, complice anche la passione per la fotografia, ho ripreso a pubblicare anche sul mio account Instagram che ora cresce lentamente ma mi dà un sacco di soddisfazioni in termini di community di persone realmente interessate a questo tema.
Come porti avanti questa passione?
Come ho già detto lo faccio soprattutto su Instagram dove cerco di comunicare al meglio quello che apprendo dal mondo delle erbe e dove propongo le mie sperimentazioni con i sapori e gli abbinamenti in cucina. Mi dedico anche alla preparazione di tisane, ma vorrei approfondire anche lo studio di altri composti come oleoliti, acque aromatiche e saponi artigianali.
Adoro fare lunghe passeggiate in campagna e raccogliere le erbe aromatiche spontanee, che poi faccio essiccare in casa, così da conservarle per le mie preparazioni e per ricordarmi dei luoghi che ho visitato. Ho provato anche a coltivarle ma lo spazio che ho a disposizione ora è molto ristretto e poco esposto alla luce del sole, più avanti cercherò di trovar loro un posto più idoneo dove coltivarle. Per il resto leggo tanto e cerco di impararne sempre di più.
Quali sono i tuoi progetti futuri e i tuoi sogni?
Presto partiranno due collaborazioni su Instagram dove approfondirò degli aspetti legati alle erbe che di solito non tratto nel mio account, dove parlo più del loro utilizzo in cucina. Ho in progetto di creare un erbario e di aprire un blog, anche se ancora sono indecisa sul taglio editoriale da dargli.
Non so che direzione prenderà questo progetto, se si svilupperà in qualcos’altro oltre a una semplice passione. So che però un giorno mi piacerebbe creare un grande giardino aromatico dove le erbe da protagoniste siano tutelate e valorizzate.
Ciao Silvia, non so perché dal cellulare non mi fa mettere il gradimento. Bellissimo articolo, ben strutturato e molto interessante, mi ha aiutato a conoscere meglio Fabrizia! Complimenti!